Quando diventi padre capisci che tenere pulito e curato il tuo orticello non è più sufficiente. C'è un'altra vita da difendere, da proteggere. Quando diventi padre ti rendi conto che la vita non si ferma ai tuoi effimeri interessi ma c'è qualcosa di più grande per cui lottare, per aspirare ad un futuro migliore. Che sia un figlio o un paese, è necessario provarci.

  L'italia è il paese delle contraddizioni, del no sense. Vivere all'estero consolida queste idee,  ti rende ancora più conscio dei meccanismi che sottendono al sistema italiano. Un sistema che ha spinto l’indice dell'analfabetismo (funzionale) ai più alti livelli europei (quasi una persona su due non è capace di comprendere un testo o svolgere i più semplici calcoli. Ovvero una persona su due non capirà quello che sto scrivendo).

 Perché? Semplice, un paese di ignoranti è più facile da gestire, da sfruttare, da governare.Il primo vizio italiano da abbattere è il tentativo di distogliere l'attenzione dalle problematiche serie solo perché scomode da affrontare o perché sfavorevoli alle logiche dei lobbisti che continuano a guadagnare sulla pelle degli italiani. La partita è semplice, troppo spesso si danno le colpe alle minoranze senza alcuna possibilità di replica. Gay ed immigrati sono sulla bocca di tutti, oggetto di strumentalizzazione. 

Finché si parla di loro non ci sarà alcun spazio per il caro bollette, per le iniquità sociali, per la lotta alle mafie o al precariato. Non ci sarà così alcuna chance per le politiche giovanili, per il salario minimo. Finché si parlerà di blocco navale (misura impensabile e inattuabile) non si farà nulla per garantire una pari dignità sociale.L'umanità è la più grande risorsa di un paese. La meritocrazia e l'onestà la sua forza. E' per questo che ho deciso di lottare con le mie idee al fianco di M5S, proponendo la mia candidatura all'estero dove molti italiani sono emigrati per le ragioni sopra citate. Vorrei per mia figlia un futuro migliore.


Simone Ciliani candidato M5S ripartizione Europea